:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Vincenzo Corsaro
Ode alla morte

Sei nella sezione Commenti
 

 Salvatore Pizzo - 15/05/2024 02:23:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

A leggerla ci si percepisce tutto l’impeto giovanile. È dei giovani cercare di dare ardore al sentire gelido della morte: quando si è giovani non si percepisce quanto possa essere gelido l’ultimo bacio. Anche quando è il sangue a ribollire di disperazione e la morte pare una medicina.
Molto sentita ed apprezzata.
È sempre con gran piacere che leggo di te.
Ciao

 Franca Colozzo - 13/05/2024 00:25:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Capovolgendo il concetto di morte, leggo in questi versi, caro Vincenzo, un’Ode alla Vita.
In fondo, vita e morte sono annodate da un filo sottile che Àtropo spezza e riannoda a suo piacimento. Dalle tante vite nasce la tragedia che ci lega a a questo mondo, o forse ad altri mondi...
La razza caina appare fondamentalmente invariata nello spazio-tempo in cui è, volente o nolente, confinata.
La mia lettura è condizionata dall’illusione di vite multiple emerse da esperienze d’ipnosi regressiva realmente effettuate da persone di mia conoscenza.
Ma, al di là, delle proprie credenze limitanti e/o paradigmi religiosi, resta la certezza della morte ed il trionfo dell’amore sulle tenebre che sovente soggiogano così tanto gli esseri umani fin dai primordi. Ma, alla fine, la luce trionfa sempre.




 Livia - 09/05/2024 13:50:00 [ leggi altri commenti di Livia » ]

vita-morte, come dice Rosetta, è l’unico binomio che ci appartiene universalmente, è il nostro marchio di caino.
Il tuo canto è più che realistico, l’umanità sta sprecando il suo tempo.

 Rosetta Sacchi - 09/05/2024 10:28:00 [ leggi altri commenti di Rosetta Sacchi » ]

Sono versi che dicono grandi verità. Sono quasi una celebrazione della morte, meta ultima dell’umanità. Un’umanità che spreca il suo tempo in vita, che si crede invincibile ed immortale, mentre solo la morte, alla fine canterà vittoriosa su tutto. Di lei siamo certi, di ogni altra cosa non possiamo dirlo.
I tuoi versi fanno riflettere e riconducono le menti alla loro condizione di limitatezza, a volte persino di miseria, di fronte al grande mistero Vita/Morte. Non le separiamo, solo così possono essere comprese.
Buona serena giornata Vincenzo.

 rasimaco - 08/05/2024 22:55:00 [ leggi altri commenti di rasimaco » ]

Caro amico, mi son piaciuti i tuoi versi che dovrebbero far riflettere più di qualcuno. Tu sai benissimo che difficilmente commento perchè penso di non essere un critico nè in grado di farlo, ma mi piace leggere e gustare ciò che leggo a meno che non sia qualcosa di repellente. Nella mia vita ho conosciuto tanta gente e, purtroppo anche tanti idioti... troppi direi, e tra questi tanti ne ho visto qualcuno che in questi giorni si è messo sul pulpito credendo di essere ciò che non è mai stato e mai sarà. Caro amico diceva mio nonno "suppurtamu a malagenti e priamu u Signuruzzu mi si potta appena poti e macari subbutu". Buona serata carissimo.